CONTEST DI ELSWORD - PLAYING WITH FIRE

290 video
7115 voti
12 membri della giuria
2 vincitori

GLAUCYUS
Chi non rischia non può ottenere ciò che vorrebbe: è con questo motto che Glaucyus ha creato il video vincente.

Cosa ti ha spinto a partecipare al concorso di Elsword?
All’inizio non ero interessato al concorso, perché non avevo ancora mai realizzato video veri e propri. Tuttavia, quando ho visto cosa c’era in palio, mi sono scoperto interessato al secondo premio, per poter finalmente sostituire il mio vecchio PC e sbarazzarmene. E ho pensato tra me e me “Chi non risica, non rosica”. Non avrei mai potuto immaginare che, da principiante, sarei riuscito a salire sul podio. Ho pensato molto a come sarebbe dovuto essere il mio video una volta completato. Ad esempio, per la lavorazione, sono ricorso al mio laptop, dalle buone prestazioni e fornito della potenza di calcolo necessaria per far funzionare software di elaborazione di video. Poiché i video dovevano essere postati di YouTube, ho colto anche l’occasione per iniziare a utilizzare questa piattaforma. In breve posso dire che ciò che mi ha spinto a partecipare sono stati il secondo premio e la motivazione a diventare YouTuber.

Hai rimesso in scena la storia del trailer di Elsword. Quando tempo ti ci è voluto per combattere arrivando al livello più alto e per acquisire l‘equipaggiamento?
Ho creato il mio Cavaliere esperto di Elsword circa 4 anni fa. Allora comparve anche il nuovo personaggio Eve. Perciò si può dire che ci ho messo 4 anni per raggiungere il livello 80, poiché nel frattempo il livello più alto è stato aumentato. Per quanto riguarda la storia di Elsword, mi ci sono volute circa due ore per registrare tutti i Dungeon ingame – da Ruben a Ranox – e poi ancora un’altra ora per giocare le parti aggiuntive, come ad esempio l’istanza di Scar. Nel fare ciò volevo assolutamente registrare accuratamente le scene di combattimento finali.

Per quanto tempo hai lavorato al progetto del tuo video?
Dopo aver registrato gli estratti rilevanti del gioco, li ho elaborati. Ho visto video che erano già stati postati su YouTube e ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa: una storia. Il mio video inizia perciò con una scena di esercitazione, poi segue l’inizio di un’avventura, una battaglia contro demoni, un ricordo di Elsword e infine la battaglia finale. Il video l’ho girato in circa 30-35 ore, suddivise in 4 giorni. Il completamento e il caricamento su YouTube li ho eseguiti il giorno prima dell’inizio ufficiale delle votazioni. Quindi il mio video è stato pubblicato a partire dal primo giorno.

Che programmi utilizzi per registrare il materiale video del gioco e per poi elaborare le registrazioni?
Ho utilizzato il software di registrazione disponibile nel gioco. Infine sono ricorso a Sony Vegas Pro 13 per elaborare il video – soprattutto per transizioni, slow motion, zoom e altri effetti. Con esso si usano delle immagini per creare un’apertura in stile anime e per inserire i sottotitoli in stile karaoke. In questo modo viene fatto risaltare meglio il testo della canzone “Playing with Fire”.

Puoi raccontarci qualche aneddoto divertente? Hai vissuto momenti particolarmente intensi o stressanti durante le registrazioni?
Nella scena con le flessioni per un attimo ho davvero pensato che sarei impazzito. Per registrare questa animazione avevo bisogno di un giocatore della mia gilda, che avrebbe dovuto sconfiggermi in PvP senza uccidere il mio personaggio. A complicare il tutto, si sono aggiunti un angolo sfavorevole o un ostacolo. Avremo ripetuto la scena del video, sì e no, 15 volte. Colgo l’occasione anche per ringraziare al volo il mio compagno di gioco per la sua pazienza .  Oppure ci sono stati diversi spezzoni per cui ho avuto bisogno di più tentativi – ad esempio la battaglia contro Scar. O lo sconfiggevo troppo in fretta, o lui non assumeva la posizione che desideravo registrare per la scena. Alla fine ho dovuto continuare ad aspettare e scappare via un po’, per portarlo nella posizione corretta. Ci sono state quindi tante piccole minuzie, che hanno portato via molto tempo.

 
Con chi vorresti volare in Corea del Sud, e perché?
All’inizio non sapevo chi portare con me, perché nella mia cerchia di amici c’era chi era impegnato con il lavoro, chi con la scuola o chi con altro. Alla fine però volerò in Corea del Sud con il mio migliore amico. A metà gennaio ha passato un brutto momento e spero che questo viaggio gli riempia la mente di pensieri nuovi.